Nella vita si può venire a contatto con un grado di malessere e sofferenza talmente intensi e duraturi da risultare un ostacolo per la vita quotidiana e il raggiungimento degli obiettivi.
Il disturbo ossessivo-compulsivo è caratterizzato dalla presenza di pensieri, immagini e impulsi percepiti come talmente sgradevoli e intrusivi (ossessioni), da spingere la persona a mettere in atto dei comportamenti ripetuti (ossessioni), per poterli alleviare o tentare di allontanarli. In realtà le compulsioni non allontano realmente le ossessioni, che si ripresentano puntualmente e possono addirittura aumentare. L’esigenza di agire ripetutamente alcuni comportarti (ad es. lavarsi le mani o controllare di aver chiuso la porta) diventa, a lungo andare, fonte di sofferenza e disagio e porta a spendere molto tempo ed energie. A volte possono essere presenti ossessioni senza compulsioni e viceversa.