Disturbi di personalità

Ogni individuo ha una personalità distinta che si configura come una combinazione di pensieri, emozioni e comportamenti. La personalità ha che fare con il modo di vedere, comprendere e interagire con il modo esterno, ma determina anche il modo di vedere se stessi.

Crescendo, solitamente, si impara ad interpretare e rispondere correttamente ai segnali sociali. Quando questo non avviene si può instaurare un disturbo di personalità. Chi soffre di un disturbo di personalità presenta difficoltà a regolare le emozioni e gli impulsi (ad es abusare di alcool e sostanze o mettere in atto comportamenti autolesivi) e a instaurare relazioni sane e appaganti. Un’altra caratteristica riguarda la messa in atto di comportamenti che deviando marcatamente rispetto alle aspettative della cultura di riferimento.

I disturbi di personalità sono dieci e si possono dividere in tre gruppi

  • Disturbo paranoide di personalità, disturbo schizoide di personalità e disturbo schizotipico di personalità. Questo primo gruppo ha in comune la messa in atto di comportamenti bizzarri ed eccentrici, il disagio negli ambienti sociali, il ritiro sociale e il pensiero distorto.
  • Disturbo borderline di personalità, disturbo narcisistico di personalità, disturbo istrionico di personalità, disturbo narcisistico di personalità e disturbo antisociale di personalità. Coloro che ne sono affetti faticano a regolare le emozioni e controllare gli impulsi.
  • Disturbo evitante di personalità, disturbo dipendente di personalità e disturbo ossessivo-compulsivo di personalità. Questi disturbi portano con sé alti livelli di ansia, inibizione sociale, sentimenti di inadeguatezza e ipersensibilità ai giudizi negativi.